Una Repubblica fondata sul precariato. In cui il pacchetto Treu di fine anni Novanta e le successive leggi che hanno ampliato i confini del lavoro instabile sono stati solo la normalizzazione di un processo che era in atto già da decenni. E di un cambiamento ormai strutturale. E’ questo il quadro che emerge dalle ricerche di Eloisa Betti, docente a contratto di Storia del lavoro all’università di Bologna e autrice di Precari e precarie: una storia dell’Italia repubblicana e Le ombre del fordismo.