giovedì 31 maggio 2012

LAVORATORI IN CINA. FRANCESCHINI I., Il presunto risveglio dei lavoratori cinesi, L'UNITA', 31 maggio 2012

Stando a notizie apparse su media locali, lo scorso 29 marzo oltre cinquecento lavoratori dello stabilimento di Longgang (Shenzhen) della giapponese Ohms Electronics, una sussidiaria della Panasonic, sarebbero scesi in sciopero con una piattaforma di richieste riguardanti welfare e salari. Singolarmente, nel documento che elencava le rivendicazioni, oltre alle varie questioni economiche i lavoratori lamentavano anche la mancanza di rappresentatività del sindacato aziendale, un problema che sarebbe emerso con forza durante le trattative per gli aumenti salariali. Anche se non si hanno notizie sulla conclusione della vicenda, stando a testimonianze raccolte dai giornalisti del “Nanfang Dushibao”, l’azienda avrebbe infine risposto affermando chiaramente la propria volontà di tenere al più presto un congresso dei lavoratori per scegliere “un sindacato che rappresenti veramente gli interessi dei dipendenti”.



lunedì 28 maggio 2012

CAPITALISMO E SFRUTTAMENTO. CAMPETTI L., Una ricchezza fondata sulle nuove schiavitù, IL MANIFESTO, 23 maggio 2012

Dall'Italia a Dubai, le cronache e i dati sulle politiche di segregazione e di sfruttamento dei lavoratori «ospiti»
C'è un paradosso nella cultura maggioritaria affermatasi nei paesi di immigrazione, i paesi «ricchi» o che tali vengono vissuti da chi abbandona il proprio alla ricerca disperata di un futuro. Si sostiene che la mobilità degli esseri umani privi di carte di credito e di diritti possa essere accettata purché sia compatibile con la domanda di lavoro nei paesi «ospitanti», salvo casi eccezionali che comunque andrebbero ridotti al minimo. Ciò vuol dire che è l'economia, praticamente la finanza, a degradare la politica a portinaia armata delle sacre frontiere: se c'è bisogno di braccia si aprano le porte, altrimenti le si serrino. È una visione intollerabilmente mercantile, disumana, che pure mette il lavoro al centro dell'identità del migrante. Al tempo stesso, però, nel momento in cui l'essere umano viene ridotto ad appendice della produzione di merci o servizi lo spoglia di ogni identità e dignità, e la sua nuda capacità lavorativa viene utilizzata per deprivare altri lavoratori di diritti.

venerdì 18 maggio 2012

CRISI EURO E SITUAZIONE DELLA GRECIA. COTRONEO R., Perchè una via d'uscita 'argentina' non può funzionare nella crisi greca, IL CORRIERE DELLA SERA, 18 maggio 2012

Esiste davvero un'uscita «argentina» per la crisi greca? E, se così fosse, Atene ne seguirebbe soltanto le conseguenze nefaste o anche la spettacolare rinascita che ne scaturì? Ricordiamo come andò. Alla fine del 2001 l'Argentina si trovava con un debito estero impagabile, un'economia a pezzi e il vincolo del cambio fisso, la parità peso-dollaro. Nel giro di poche settimane lasciò fluttuare la moneta e dichiarò default sul debito (i famosi tango bond , nelle tasche anche di molti italiani).

mercoledì 16 maggio 2012

LAVORARE ALLA FIAT, OGGI. BUONACCORSI M., Se questa è una fabbrica, LEFT, 19, 12 maggio 2012

I l gesto più pericoloso è anche il più semplice. Quelli che tutti, ogni giorno, ripetiamo molte volte, per afferrare le chiavi di casa, una penna, la tazza del caffè. Si chiama presa pinch, e in catena di montaggio si usa per assemblare viti, bulloni e quello che in gergo si chiama “minuteria”: migliaia di piccoli pezzi di gomma, plastica, ferro, cavi elettrici e meccanismi di cui è composta un’auto.



IL MITO DELLA CRESCITA INFINITA. FORTI M., I nuovi limiti alla crescita, IL MANIFESTO, 9 maggio 2012

Quarant'anni fa hanno scandalizzato l'ortodossia economica criticando «dall'interno» il mito della crescita economica illimitata. Ora insistono. Un nuovo rapporto del gruppo internazionale noto come Club di Roma affronta il problema del cambiamento del clima, e sostiene che «l'umanità potrebbe non sopravvivere sul pianeta se continuerà sulla sua via di eccessivi consumi e calcoli a corto termine».

lunedì 14 maggio 2012

CAPITALISMO MADE IN USA. LETIZIA M., JPMorgan, lascia la manager super-pagata, IL CORRIERE DELLA SERA, 14 maggio 2012

Si dimette Ina Drew, braccio destro del ceo Dimon. La Casa Bianca: «Urgente una riforma del sistema finanziario»


TEMPO ED ECONOMIA. FUSARO D., Essere senza tempo nel 'tic-tac' del capitalismo. Intervista di Marco Sferini, da LANTERNE ROSSE


Abbiamo intervistato Diego Fusaro, già autore del successo “Bentornato Marx!”, sul suo nuovo lavoro editoriale: “Essere senza tempo”, sempre edito da Bompiani e che consigliamo alle nostre lettrici e ai nostri lettori

ECONOMIA E LOTTA DI CLASSE. ROSSANDA R., Il quarto stato del capitale. Recensione a Luciano Gallino, la lotta di classe dopo la lotta di classe, IL MANIFESTO,

La lotta di classe non è finita, così come non sono scomparse le classi sociali. L'ultimo libro di Luciano Gallino per Laterza sgombra il campo da molte erronee convinzioni che hanno orientato le politiche delle sinistre. Ma è anche un invito a guardare con lucidità la crisi del pensiero critico, che non può invece essere aggirata proponendo soluzioni che non scalfiscono la religione del libero mercato. Con un titolo provocatorio, parole che le ex sinistre italiane non hanno il coraggio di pronunciare, Luciano Gallino ha chiamato il suo ultimo libro La lotta di classe dopo la lotta di classe (Laterza, pp. 212, euro 18).

SUICIDI E CRISI ECONOMICA. DIAMANTI I., Che senso ha morire per il lavoro, LA REPUBBLICA, 14 maggio 2012


VIVIAMO tempi violenti, pervasi, come ha affermato ieri Mario Monti, da una "profonda tensione sociale". Di cui è indice - e fattore - il riemergere del terrorismo. Che usa la vita e ancor più la morte come un messaggio. Uno spot da proiettare nel circuito - e nel circo - mediatico. Senza il quale e al di fuori del quale: nulla esiste. Lo stesso avviene, d'altronde, nel mondo del lavoro. Dove togliersi la vita fa notizia. Molto più che perderla lavorando. I morti sul lavoro, infatti, sono un fenomeno antico, esteso e in costante aumento. (Ce lo rammenta la preziosa opera di documentazione e informazione svolta dall'Osservatorio Indipendente di Bologna di Carlo Soricelli). E, tuttavia, quasi invisibile, se non in casi eccezionali - quando muoiono in tanti in un colpo solo. Come nel caso della Thyssen Krupp di Torino, nel 2007.

domenica 13 maggio 2012

CONTRO IL CAPITALISMO. IL PENSIERO ITALIANO SECONDO GALLI DELLA LOGGIA. BERARDI F., Pensiero italiano, ALFAPIU', 17 marzo 2012

In un articolo di desolante provinciale conformismo pubblicato dal Corriere della sera il 29 febbraio (L’anticapitalismo all’italiana) Ernesto Galli Della Loggia se la prende con l’Italian Theory, e l’influenza che questa eserciterebbe sul mondo intellettuale americano (e non solo americano).


CRISI ECONOMICA ED EUROPA. MASCITELLI G., La seconda vittima della crisi dell'euro, ALFAPIU', 7 marzo 2012

La prima vittima della crisi dell’euro, anzi la seconda perché la prima è la marea crescente dei non garantiti creata dalle manovre di risanamento dei paesi pigs, i paesi «maiali» dell’Europa mediterranea (generoso acronimo coniato da illuminate èlite finanziarie che rischia di essere doppiamente ironico, visto che il maiale è un animale grasso e allegro e questi sono tempi che rischiano di rendere molti tristi e consunti), sembra essere la convivenza europea.

SUICIDI ED ECONOMIA FINANZIARIA. ILLUMINATI A., Modesta proposta a proposito dei suicidi, ALFAPIU', 10 maggio 2012

Il suicidio sembra essere un fenomeno prevalentemente umano e individuale, per quanto vi siano casi di disperazione e rifiuto di vivere in esemplari animali sottoposti a imprigionamento o tortura da parte degli uomini ed esistano casi o leggende di annientamento collettivo. È il caso dei lemmings che si buttano a mare, anche se molti studiosi ritengono trattarsi piuttosto di un errore di valutazione sull’ampiezza dello specchio d’acqua da attraversare. In questo senso sarebbero raffrontabili al comportamento di alcune tribù semi-umane che vanno al disastro per scelte cieche, pensiamo ai leghisti della Brianza o ai pieddini alle primarie e al ballottaggio di Palermo.

sabato 12 maggio 2012

CAPITALISMO E SPIRITO BORGHESE. CACCIARI M., Magari tornasse lo spirito borghese, L'ESPRESSO, 20 ottobre 2011


Quale significato attribuire alle ricorrenti notizie sulla "discesa in campo" dei Montezemolo, dei Profumo, delle Marcegaglia? Soltanto prodotto dell'"angoscia" per le sorti della Patria? O dell'affannosa ricerca di "re stranieri" da parte di politici e partiti per lo meno "perplessi" intorno alla propria sorte?

mercoledì 9 maggio 2012

SVIZZERA ED EVASIONE FISCALE. REDAZIONE, Italia e Svizzera verso l'accordo su evasione e fisco, IL FATTO, 9 maggio 2012


 

Il dipartimento federale delle Finanze svizzero e il ministero dell'Economia italiano hanno annunciato che ci sarà un incontro di lavoro tra la presidente della confederazione Eveline Widmer-Schlumpf e il premier Monti. Al Canton

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Dopo l’apertura di Mario Monti di una settimana fa a trattare con la Svizzera per tassare i capitali nascosti dagli evasori italiani nei forzieri di Lugano e Ginevra, il dipartimento federale delle Finanze elvetico e il ministero dell’Economia italiano hanno annunciato che a breve si terrà un incontro di lavoro tra la presidente della confederazione Svizzera Eveline Widmer-Schlumpf e il presidente del consiglio dei Ministri Monti. E’ venuto a mancare il principale ostacolo: Al Canton Ticino – che aveva sospeso unilateralmente il trattato che prevede di trasferire risorse ai Comuni di frontiera i cui cittadini lavorano e pagano le tasse in Svizzera ma consumano servizi pubblici italiani - è stato infatti ordinato di procedere con l’ordine di pagamento in favore dell’Italia.
La notizia è contenuta in un comunicato sul sito del governo svizzero: “In occasione di un colloquio tenutosi in data odierna, il segretario di stato Michael Ambuhl, capo della segreteria di stato per le questioni finanziarie internazionali (SFI), e l’ambasciatore Carlo Baldocci, consigliere diplomatico del ministero dell’Economia e delle Finanze italiano, hanno affrontato diversi temi finanziari e fiscali. Anche alla luce dei recenti sviluppi a livello di Unione Europea, si è discusso del modello di convenzione sulla regolarizzazione dei valori patrimoniali detenuti in Svizzera da contribuenti non residenti e sull’introduzione di un’imposta alla fonte sui futuri redditi da capitale”.
Le discussioni hanno riguardato tra l’altro l’accesso ai mercati finanziari, le black list esistenti, la revisione della convenzione bilaterale per evitare le doppie imposizioni (anche con riferimento allo scambio d’informazioni) e l’accordo relativo all’imposizione dei lavoratori frontalieri. Le parti -si legge nel comunicato- hanno convenuto l’istituzione di un gruppo di pilotaggio che lavori per risolvere le questioni pendenti menzionate e che si riunirà per la prima volta il 24 maggio 2012.

venerdì 4 maggio 2012

OPERAI E LAVORO NERO. REDAZIONE, Dato per suicida, sarebbe morto sul cantiere, IL CORRIERE DELLA SERA, 4 maggio 2012

MILANO - Pensavano si fosse suicidato e invece molto probabilmente è morto in cantiere in un incidente sul lavoro. La procura di Sanremo ha aperto un fascicolo per occultamento di cadavere, in merito al ritrovamento di un uomo, avvenuto una settimana fa, nel torrente Argentina a Taggia (Imperia). In un primo momento gli inquirenti pensavano che si trattasse di un suicidio o di una caduta accidentale, ora ipotizzano che l'uomo sia stato buttato nel torrente già morto, probabilmente a seguito di un incidente sul lavoro.