mercoledì 27 febbraio 2013

SVIZZERA. CRISI ECONOMICA. Svizzera, dipendente spara in fabbrica: due vittime, sette feriti. Morto l'autore del gesto, LA REPUBBLICA, 27 febbraio 2013

ZURIGO - Dramma in un grande impianto per la lavorazione del legno a Menznau, nel cantone svizzero di Lucerna. Poso dopo le 9 di stamane, un dipendente è entrato in sala mensa e ha fatto fuoco contro i colleghi. Il bilancio della locale procura parla di tre morti tra cui lo sparatore e sette feriti, sei in gravi condizioni. E' accaduto in uno stabilimento della Kronospan, azienda austriaca leader mondiale nei pannelli in legno. Alla stampa elvetica il direttore dell'impianto, Mauro Capozzo, ha descritto l'autore del gesto come "un uomo tranquillo, lavorava qui da più di 10 anni, ma negli ultimi anni aveva evidenziato problemi psichici: parlava da solo o a persone assenti e talvolta interrompeva in modo inopportuno le conversazioni degli altri".


lunedì 25 febbraio 2013

CRISI ECONOMICA E SUICIDI. REDAZIONE, La crisi e la multa di Equitalia: Ravenna, imprenditore suicida, LA REPUBBLICA, 25 febbraio 2013

Un piccolo imprenditore si è tolto la vita nel magazzino della propria ditta ad Alfonsine, nel Ravennate. Lo riporta la stampa locale. Secondo i famigliari a spingerlo sono state anche le difficili condizioni economiche in cui versava l'azienda, anche se l'imprenditore - G.G., 50 anni - non ha lasciato scritti.

A pesare sarebbe stata la situazione economica della ditta, con sei dipendenti, aggravata da una pesante sanzione di Equitalia da quasi 50mila euro, ma ci sarebbero anche recenti difficoltà nella sfera personale. L'uomo conduceva con i parenti un'azienda nel settore degli imballaggi industriali in legno e arredo giardino.

domenica 24 febbraio 2013

CONTRO LA RELIGIONE CAPITALISTICA LA RELIGIONE PAOLINA. CLAUDIO CANAL, Paolo di Tarso, quasi un Lenin mediterraneo, IL MANIFESTO, 23 febbraio 2013


Un libro (SAN PAOLO RELOADED, Transeuropa) che è un parco giochi teologico e filosofico, in cui Zizek asserisce che il cristianesimo è troppo prezioso per essere lasciato a fondamentalisti e agguerriti conservatori

CONSUMISMO E PSICOANALISI. DANIELA ZAPPALA'. Ma l'uomo di oggi ha i piedi di sabbia?, AVVENIRE, 21 febbraio 2013


​«Viviamo in un’epoca che cerca di farsi ascoltare anche attraverso coloro che varcano la soglia di uno psicanalista». Catherine Ternynck, francese, ha costruito la propria visione di certe sofferenze tipiche dell’Europa di oggi innanzitutto attraverso l’ascolto di centinaia di "clienti" stesi su un lettino. A proposito del suo ultimo saggio in uscita in Italia, L’uomo di sabbia, individualismo e perdita di sé (Vita e Pensiero, pp. 204, euro 16),

la psicanalista racconta che è nato dalla percezione di una trama di fondo, «la distanza crescente fra l’esigenza individualista di performance, o di competenza, e il declino dei valori umanistici». Un divario dalle immediate ricadute sociali: «Almeno in Francia, constato un fossato fra coloro che sembrano adatti per la corsa individualista e gli altri, i quali diventano spesso prede del consumismo e dell’edonismo, come se esistesse una predisposizione per finire ai margini».

venerdì 8 febbraio 2013

CAPIRE IL LAVORO. UNA INIZIATIVA EDITORIALE DE LA REPUBBLICA, STEFANO CARLI, Capire il lavoro, tra precariato disoccupazione e nuove possibilità, LA REPUBBLICA, 8 febbraio 2013

ROMA - Nell'ultimo trimestre dello scorso anno il tasso di disoccupazione è aumentato sull'anno prima di quasi due punti. La disoccupazione giovanile di 5 punti. Eppure sono stati registrati in quello stesso trimestre 218 mila nuovi contratti. In ben 17 regioni le assunzioni sono in ripresa rispetto all'anno prima. E' vero che solo 31 mila sono a tempo indeterminato, ma sono comunque posti. Eppure i giovani sono rimasti fuori. E' il segnale che sono lavori vecchi: per questo non si assumono giovani ma persone che hanno già esperienza. La classe di età più vicine alla pensione è quella meno toccata dalla crescita della disoccupazione. E poiché sono lavori vecchi, sono anche pagati meno. La crisi dei consumi interni, o detto in termini più esatti, il fatto che gli italiani abbiano tagliato le loro spese, dall'alimentazione all'abbigliamento, al tempo libero dipende dal fatto che ci sono disoccupati, troppi cassintegrati e le retribuzioni di quelli che hanno un lavoro sono basse. Non crescono da anni per da anni non cresce la produttività.

domenica 3 febbraio 2013

CRISI DEL CAPITALISMO CONTEMPORANEO. GIORGIO RUFFOLO E STEFANO SYLOS LABINI, Ma questo capitalismo è morto, L'ESPRESSO, 26 marzo 2012


Si riparla molto, in giro, di capitalismo. Per quanto strano possa sembrare Marx non usò mai questo nome. Di capitale sì, parlò molto. E la madre se ne doleva: ah, se Karl avesse parlato un po' meno di capitale e se ne fosse messo un po' da parte!

PER LA RICERCA IN CORSO. INDICAZIONI BIBLIO-SITOGRAFICHE SUL LAVORO. AGGIORNAMENTI 3 febbraio

I DOCUMENTI CHE SONO REPERIBILI IN QUESTO ELENCO SONO UTILI PER FARSI UNA IDEA DI COSA STIA ACCADENDO ALL'INTERNO DEL COSIDDETTO MERCATO DEL LAVORO, OSSIA DI QUEL LUOGO ISTITUZIONALE IN CUI SI RI-DISEGNANO CONTINUAMENTE, NORMATIVAMENTE, SOCIALMENTE, POLITICAMENTE, FUNZIONI E SIGNIFICATI DELL'ATTIVITA' LAVORATIVA COSI' COME ESSA VIENE CONCEPITA ALL'INTERNO DELLA CULTURA OCCIDENTALE E DI QUELLE CULTURE CHE, SEMPRE PIU', TENDONO AD ISPIRARSI AD ESSA. GRAN PARTE DEI MATERIALI INDICATI RIGUARDANO, TUTTAVIA, LA SITUAZIONE ITALIANA.
---------------------------------------------------

IL LAVORO, DOMANI. DOMENICO DE MASI, SOCIOLOGO ALLA SAPIENZA DI ROMA. di M. E. F., IL CORRIERE DELLA SERA, 1 febbraio 2013

Nell’era delle macchine, se i lavori fisici e quelli intellettuali ripetitivi sono destinati a scomparire, gli unici a mantenere posizione saranno i creativi: Domenico De Masi (foto), docente di sociologia del lavoro alla «Sapienza» di Roma prevede che, senza grandi exploit, continueranno a crescere. I talenti, però, spesso non trovano spazio.