martedì 31 ottobre 2023

ECONOMIE LATINO-AMERICANE. INNOCENTI S., Uno sguardo alla situazione economica e sociale dell'attuale America Latina, LA CITTA' FUTURA, 8-07-2023

 Uno sguardo d'insieme

Negli ultimi dieci anni la crescita dell’economia latinoamericana è stata molto bassa, tant'è che nel settennio 2014-2020, alle soglie della crisi pandemica, è stato registrato il più basso incremento dal dopoguerra, pari al solo 0,5% medio annuo. Le attività produttive poste a fondamento dell’economia sono state limitate nella crescita a causa di vari fattori fra i quali anche problematiche sociali.



mercoledì 26 aprile 2023

LAVORO E SFRUTTAMENTO. SOLDAINI M., Il racconto di esistenze dimenticate che reclamano verità e giustizia, IL MANIFESTO, 26.04.2023

 Se è vero, come ha scritto Fernanda Pivano, che l’Antologia di Spoon River è stata «meno del verso ma più della prosa» è certo anche che la forza di quel libro non sia da ricercare soltanto nel tono narrativo con cui si meditano gli epitaffi quanto – semmai – nella capacità di dimostrare come, attraverso la descrizione della sofferenza di una vita talvolta esemplare, la morte possa essere l’esito di una certa condizione politica e sociale. A cento anni dalla prima edizione dell’Antologia di Spoon River, Antonello Mangano, fondatore di terrelibere!, ne La Spoon River dei braccianti (Meltemi, pp. 170, euro 15) ha scelto di richiamarsi a quell’opera e di farlo a partire proprio dalla necessità di riconsegnare alla storia i nomi di alcuni migranti: donne e uomini del nostro tempo indegnamente dimenticati. Come per Fletcher McGree di Spoon River, i protagonisti di Mangano, sfruttate e sfruttati, sono messi in un angolo e «cacciati fino a morire».



sabato 22 aprile 2023

ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO. CICCARELLI R., Amazon, la fabbrica del taylorismo 2.0, IL MANIFESTO, 22.04.2023

 Con Il magazzino. Lavoro e macchine ad Amazon (Codice edizioni, pp. 245, euro 22) Alessandro Delfanti ha realizzato un’inchiesta importante che porta alla luce i rapporti sociali celati dietro il logo sorridente della mega-azienda di Jeff Bezos. Lo abbiamo incontrato in Italia, di ritorno da Toronto in Canada dove insegna all’università. Il libro sarà presentato oggi al Festival delle scienze di Roma.

Jeff Bezos ha descritto Amazon come «un insieme di servizi web che trasformano i magazzini in una gigantesca e sofisticata unità periferica». Cosa significa?
È una metafora informatica che spiega bene il funzionamento del suo sistema. I magazzini che sorgono nelle periferie metropolitane non sono l’unità organizzativa principale di Amazon. Alla base ci sono sistemi software che gestiscono gli ordini, i magazzini sono le periferiche e finalizzano gli ordini che arrivano dai consumatori online. Questi spazi enormi comunicano attraverso una rete globale interconnessa che distribuisce gli ordini in maniera flessibile a seconda delle richieste.

mercoledì 19 aprile 2023

ECONOMIA FINANZIARIA E AZIONI. POMINI M., Arriva la nuova moda finanziaria del buy-back: così il capitalismo premia se stesso, IL FATTO, 19.04.2023

 Uno degli aspetti più singolari e negativi del capitalismo finanziario contemporaneo è il riacquisto di azioni proprie da parte delle grandi società per azioni, chiamato nel gergo finanziario buy-back. L’acquisto di azioni proprie è un modo del tutto nuovo, quasi una moda finanziaria, per trasferire risorse aggiuntive agli azionisti; l’altro modo, quello normale, consiste nel distribuire i dividendi. Uno spostamento degli utili dai dividendi al riacquisto di azioni proprie è molto conveniente per gli azionisti perché produce in maniera automatica un aumento del valore delle azioni. Infatti riducendo il loro numero si accresce l’utile per azione, che è uno dei criteri chiavi per determinare il successo di borsa un’impresa. In definitiva, il riacquisto di azioni proprie fa contenti gli azionisti perché rivaluta le azioni, ma anche i top-manager perché possono rivendicare attraverso l’andamento di borsa il buon andamento della gestione economica della società.

lunedì 27 marzo 2023

LAVORO IN ITALIA. IL CASO BRT E GEODIS. REDAZIONE, “Orari e ritmi di lavoro estenuanti” per migliaia di lavoratori, amministrazione giudiziaria per Brt e Geodis, IL FATTO, 27.03.2023

 Migliaia di lavoratori sottoposti a “orari e ritmi di lavoro estenuanti” e ovviamente sottopagati. Per Brt, la storica azienda italiana ex Bartolini attiva nelle spedizioni e colosso della logistica in Italia, la prima per numero di consegne, e per la filiale italiana di Geodis, società dello stesso settore, entrambe controllate da due diversi gruppi francesi a capitale anche statale, è stata disposta l’amministrazione giudiziaria da parte della Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano. È questa forma di caporalato, con un “sistematico sfruttamento”, che viene contestata alle due società già finite al centro di tranche di indagini, coordinate dal pm Paolo Storari, con sequestri per un totale di oltre 120 milioni di euro eseguiti dal Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di finanza milanese. La procura ipotizza una maxi frode fiscale realizzata, come avvenuto per altri casi, attraverso la gestione, ritenuta illecita, dei cosiddetti “serbatoi di manodopera“, ossia lavoratori messi a disposizione, senza nessun tipo di tutela, da società intermediarie e cooperative per le due grandi aziende. Lo scorso 27 gennaio a Brt erano stati congelati 24 milioni di euro.

lunedì 13 febbraio 2023

CAPITALISMO ESTETICO. UNA RASSEGNA. CODELUPPI V., Quando il capitale indossa gli abiti dell’artista, IL MANIFESTO, 21.09.2013

 L’estetica viene solitamente considerata una materia poco rilevante e di essa si occupano solamente alcuni filosofi. Ma si tratta di qualcosa che è troppo importante per abbandonarla a se stessa. Per dimenticare cioè la lezione che Georg Simmel ha lucidamente impartito già alla fine dell’Ottocento: la crucialità della dimensione estetica per la comprensione del funzionamento delle società moderne. Cioè l’idea che il sistema sociale possa essere adeguatamente interpretato solamente analizzando i linguaggi estetici che si applicano alle molteplici forme d’espressione della quotidianità (design, architettura, moda, pubblicità). Dopo più di un secolo di sviluppo delle componenti immateriali nell’economia e nella società, la tesi di Simmel appare oggi più che mai vera e alcuni volumi recenti ce lo confermano.

CONSUMISMO ESTETICO. GAMBARO F., Gilles Lipovetsky "Ormai siamo tutti consumatori estetici", REPUBBLICA, 22.08.2013

 PARIGI - "Oggi, il vettore dell'estetizzazione del mondo non è più l'arte, ma il consumo ". Per Gilles Lipovetsky, il trionfo del "capitalismo artista", che ha fatto dell'estetica uno strumento essenziale della propria espansione, sta trasformando radicalmente la società e la percezione stessa dell'arte.

CAPITALISMO ESTETICO. BRUNI L. L’«Aut Aut» di Kierkegaard e altre grandi idee per questo tempo di crisi, AVVENIRE, 3.09.22

 Le aziende in quanto venditrici cercano suggestionabili consumatori e in quanto produttrici lavoratori fedeli. Le stesse persone. E il conflitto è incipiente ma già grave. Crisi ambientale ed energetica hanno smascherato il bluff definitivamente: il tempo è scaduto. Serve pentimento: non una transizione lenta bensì una conversione forte.

«Immagina un capitano sulla sua nave nel momento in cui deve dar battaglia; forse egli potrà dire "bisogna far questo o quello"; ma la nave, mentre egli non ha ancora deciso, avanza. Così anche per l’uomo, alla fine giunge un momento in cui non ha più la libertà della scelta, non perché ha scelto, ma perché non l’ha fatto».

sabato 28 gennaio 2023

A DAVOS SI PARLA DI MARX. CARRARO F., Davos, le parole del promotore del Forum rimandano al Manifesto marxista: un bel testacoda logico, IL FATTO, 27.01.2023

 Il World Economic Forum di Davos è uno di quegli eventi, diciamo pure uno di quei “brand”, dei quali è difficile occuparsi senza rischiare accuse di complottismo. Al pari del nome di Klaus Schwab, promotore e massimo esponente della relativa fondazione e di alcune sue teorie sul futuro (confronto il cosiddetto “Grande reset” proposto dal Wef nel maggio 2020). Un po’ come il “Gruppo Bilderberg” o la “Commissione Trilaterale”. Tutti consessi effettivamente esistenti, periodicamente convocati, ma assai poco seguiti e tantomeno raccontati dai media generalisti. Al punto da esser diventati – a dispetto della loro ufficialità – nomi “sintomatici”, anzi paradigmatici addirittura, delle peggiori cose abitualmente rubricate sotto la voce “cospirazionismo”, appunto.

mercoledì 11 gennaio 2023

COLF BADANTI E AUMENTI DI STIPENDIO. REDAZIONE, Colf e badanti, verso un aumento degli stipendi fino a 120 euro al mese. Preoccupazione delle famiglie, REPUBBLICA, 11.01.23

 MILANO - Da una parte i lavoratori e le lavoratrici che puntano a difendere il potere d'acquisto. D'altra parte le famiglie, datori di lavoro atipici, che rischiano di andare in difficoltà di fronte all'adeguamento delle buste paga di colf e badanti, che prestano servizio presso le loro case, alla corsa dei prezzi. E' il difficile equilibrio che si cerca di ricomporre intorno al tavolo del 16 gennaio, quando è convocata per la terza volta la Commissione nazionale per l'aggiornamento retributivo relativo alle figure contemplate nel contratto nazionale del lavoro domestico, quali colf, badanti e baby sitter.

DAVOS. ECONOMIA PER DOMANI. DUSEK M., È tempo di arginare la marea della frammentazione, REPUBBLICA, 11.01.23

 In un mondo assediato da sfide complesse e interconnesse, si registra una preoccupante tendenza alla divisione. Negli ultimi anni, i livelli di collaborazione globale sono diminuiti, e i due fattori scatenanti della pandemia di COVID-19 e della crisi ucraina hanno accelerato questa tendenza. Secondo il Global Risks Report 2023 del World Economic Forum, realizzato in collaborazione con Zurich e Marsh, quattro esperti su cinque di una rete internazionale diversificata hanno dichiarato di prevedere una volatilità costante nei prossimi due anni.

Come possiamo quindi arginare questa marea di frammentazione? Dobbiamo metterci al lavoro, subito.