Si sostiene che l'emergere di economie agricole sedentarie, soprattutto in contesti intensificati dall'agricoltura basata sull'aratro, sia alla base di un marcato aumento della disuguaglianza economica e della sua trasmissione intergenerazionale in tutta l'Eurasia. Per valutare questa presunta relazione causale, esaminiamo le disuguaglianze relazionali (sepolture) e materiali (dimensioni delle case) nel Bacino dei Carpazi, una vasta regione dell'Europa centrale, dal momento in cui i primi agricoltori arrivarono nell'Europa sud-orientale, attraverso i successivi cinque millenni, fino all'Età del Bronzo. Scopriamo che, sebbene l'agricoltura abbia effettivamente aumentato il potenziale di disuguaglianze sia relazionali che materiali, tale potenziale è stato raramente raggiunto e solo per brevi periodi. Identifichiamo una serie di meccanismi di livellamento variabili nel tempo, tra cui la rimozione della ricchezza materiale dalla circolazione attraverso la deposizione nelle tombe, la scissione della comunità e l'investimento di manodopera eccedente in investimenti infrastrutturali. Nel Bacino dei Carpazi, solo dopo almeno 5000 anni i potenziali intergenerazionali di trasmissione della ricchezza materiale si sono realizzati in modo più ampio.
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