GRAN BRETAGNA. LOTTA ALL'EVASIONE FISCALE. CAVALERA F., I 20 evasori top sul sito del ministero, IL CORRIERE DELLA SERA, 16 agosto 2012

L'ufficio delle tasse britannico ha deciso di pubblicare la foto dei maggiori 20 evasori e truffatori fiscali. E' una iniziativa senza precedenti, sicuramente nel Regno Unito, forse in tutta Europa.

"Wanted Evasore". Operazione che ha una spiegazione: ogni anno, dieci miliardi di sterline (circa 12 miliardi di euro) vengono sottratti alle finanze pubbliche con vari stratagemmi. Sempre meno che in Italia, dove secondo la Corte dei Conti la cifra dei tributi non pagati è pari al 18 per cento del pil (dunque circa 200 miliardi di euro). Inoltre, la caccia ai "furbi" ha un costo aggiuntivo di un altro miliardo di sterline.

Il giro di vite è giusto. Resta da chiedersi: perché nel "Wanted Evasore" non ci sono le foto dei banchieri londinesi che hanno eluso, come è emerso in diverse inchieste, decine di milioni di tasse dovute dagli istituti di credito?

SEGUE UN BOTTA E RISPOSTA CON UN LETTORE:

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Postato da Giovanni Piazza | 16/08/2012

Probabilmente non ci sono "i banchieri" perche' come dovrebbe sapere del resto anche lei le banche sono istituti giuridici, non persone fisiche. Ci sarebbe invece da chiedersi perché iniziative del genere non sono possibili in Italia. Meglio aumentare la benzina a tutti che puntare il dito contro chi evade. Certo sarcasmo farebbe meglio ad indirizzarlo verso il nostro governo, piuttosto che quello inglese. Ma si sa che i giornalisti italiani preferiscono stare zitti e non mettere a repentaglio la pagnotta ....
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Postato da Fabio Cavalera | 16/08/2012

I banchieri, come legali rappresentanti degli istituti giuridici che governano, rispondono degli atti compiuti dalle loro societa'.