SWIFTECONOMICS. MUSICA CONSUMISMO ECONOMIA E SOSTENIBILITA' AMBIENTALE. TALIGNANI, G. Concerti green, l'impatto ecologico (diverso) di Coldplay e Taylor Swift, LA STAMPA, 15.07.24
inizio anno un professore della University of Pennsylvania, Joseph Romm, con un articolo pubblicato sul portale dell'ateneo auspicava questo: la trasformazione di Taylor Swift in una eroina del clima. Scriveva, Romm, che con pochi specifici passi, dall'investire nella causa climatica sino a cantare testi capaci di parlare del surriscaldamento globale, la superstar americana con la sua potenza mediatica ed economica potrebbe indirizzare i governi ad agire per il clima e spingere milioni di persone a un voto per salvaguardare il Pianeta. Eppure, ricordava lo stesso ricercatore, per ora la famosissima pop star americana è ancora troppo lontana - per l'impatto dei suoi concerti e per stile di vita - da una figura capace di guidare il cambiamento ecologico necessario. L'occasione per osservare questa lontananza, ma anche per capire dove potrebbe arrivare chi ormai ha perfino un'economia direttamente legata al suo nome (la Swifteconomics), quest'anno la offre l'Italia, dove in date quasi parallele si sono esibiti Taylor Swift (doppio concerto a Milano) e i Coldplay in più giorni a Roma. Proprio quest'ultimi, da anni attenti all'impatto ambientale dei loro concerti, hanno e stanno mostrando agli oltre 280mila spettatori italiani spalmati su più date, come anche i grandi eventi musicali possono provare a innescare un cambiamento in termini di sostenibilità.
Durante il tour Music of the Sphere, con spettacoli alimentati al 100% a energia rinnovabile, grazie ad una stretta (e anche costosa) attenzione alle politiche ambientali i Coldplay hanno ridotto, rispetto ai tour precedenti negli stadi (2016-2017), le loro emissioni addirittura del 59% (verificate dal Mit, Massachusetts Institute of Technology). Per riuscirci sono passati attraverso una lunga strategia, studiata per anni, dove vengono anche coinvolti direttamente gli spettatori. Pannelli solari ed energia pulita, attenzione alla plastica e ai consumi durante i concerti, poi l'idea di piantare un albero per ogni spettatore (quasi sette milioni finora) e persino politiche specifiche su come utilizzare i trasporti più green per raggiungere gli stadi.
Non solo, i Coldplay hanno anche lanciato piste da ballo cinetiche che consentono ai fan di generare energia per lo spettacolo, così come cyclette su cui pedalare per alimentare gli impianti, proprio come avvenuto a Roma. L'intera produzione del Music Of The Spheres Tour, come ha ricordato Chris Martin, frontman del gruppo, è pensata per impattare il meno possibile. Per esempio grazie a bottiglie d'acqua ricaricabili, a braccialetti Led per il riciclo, o ancora ad edizioni musicali realizzate su EcoCd, oppure all'attenzione ai rifiuti generati durante il concerto o anche - come si legge fra i numeri e le informazioni rilasciate dalla band - "a 3000 tCO2e risparmiate acquistando carburante per l’aviazione sostenibile (SAT) per i voli" o "il 72% di tutti i rifiuti dei tour deviati dalla discarica e inviati al riutilizzo, al riciclaggio e al compostaggio".
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