Violazione delle sanzioni internazionali contro Iran e Sudan, delle norme sul Covid, malversazione, episodi di corruzione in Africa, spionaggio, frodi fiscali, riciclaggio, coinvolgimento in traffici di stupefacenti: la sequenza di scandali che hanno coinvolto il colosso bancario elvetico Credit Suisse è impressionante. Questo è il resoconto minuto, accurato e preciso di quanto accaduto all’istituto bancario che ha fatto tremare il sistema finanziario globale. Una architettura marcia in cui la bolla è la regola e in cui la maschera di facciata può cadere da un momento all’altro.
Mathilde Farine è giornalista di Le Temps dal 2010. Laureata presso l’Istituto di Studi Internazionali e dello Sviluppo di Ginevra, ha iniziato la sua carriera a L’Agefi. Successivamente ha guidato le pagine finanziarie, poi la sezione economica e finanziaria di Le Temps, così come quella di L’Hebdo. Specializzata in finanza e corrispondente da Zurigo dal 2017, segue la trasformazione del mercato finanziario svizzero.
STEFANO RIGHI dal 2000 è giornalista del Corriere della Sera, dove si occupa di finanza, in particolare di banche e assicurazioni e cura una rubrica fissa sul settimanale L’Economia. In precedenza è stato caporedattore di MF-Milano Finanza. Per i tipi di Guerini ha scritto, tra gli altri, Il grande imbroglio. Come le banche si prendono i nostri risparmi (2016).
Nessun commento:
Posta un commento